Salve a tutti, ho deciso di testare un prodotto che promette di ridurre i consumi di carburante e le emissioni inquinanti, e che al tempo stesso pare rendere il motore più brillante e pulito. Sono sempre stato piuttosto scettico nei confronti di queste cose, però sono anche una persona che ama sperimentare e provare in prima persona prima di esprimere giudizi. Così ho pensato di acquistare una confezione da 5 pasticche direttamente dal sito web dell’importatore italiano. L’articolo proviene dagli Stati Uniti d’America e pare essere stato testato a fondo nel corso degli anni. Sul web è possibile trovare dati e grafici che testimoniano l’efficacia del prodotto. Per me sono soltanto numeri e ciò che conta è il riscontro pratico, ecco perché sto testando queste pastiglie.
Per il momento non vi rivelerò il nome dell’articolo per evitare di fare pubblicità a un qualcosa che non funziona. Al termine del mio test, se i risultati saranno positivi, riporterò il nome del prodotto e vi lascerò un link per poterlo acquistare. Intanto vi riassumo quanto affermato sulla confezione da 5 pasticche che ho appena comprato al prezzo di €7,50 (spese di spedizione escluse). Va detto che acquistando un maggior numero di confezioni si ottiene uno sconto che va ampiamente ad ammortizzare le spese di trasporto.
- Aumenta il numero di ottani del carburante;
- Evita “battiti in testa” e “buchi” in accelerazione;
- Tiene più pulito il motore migliorandone le prestazioni;
- Riduce il fumo e le emissioni nocive degli scarichi;
- Riduce il consumo di carburante assicurando un rendimento ottimale del motore.
Stando a quello che ho letto sul loro sito web pare che i consumi possano diminuire fino ad oltre il 10%. A quanto pare il prodotto può essere utilizzato in qualsiasi tipo di motore: 2 o 4 tempi, a benzina oppure a gasolio. Una pasticca è sufficiente per trattare 30 litri di benzina, perciò una confezione da 5 pastiglie può trattare circa 180 litri.
Nel momento in cui vi scrivo il costo di 180 litri di benzina è di circa €320.
Se il consumo si riducesse effettivamente del 10% arriveremmo a consumare circa 162 litri di benzina anziché 180, per un totale di €290 euro circa.
A questo aggiungiamo il costo delle pasticche: 290 + 7,50 = €297,50, per un risparmio totale di €22,50.
Il risparmio di denaro sarebbe virtualmente di €4,50 per ogni pasticca utilizzata. Non male, se fosse vero!
Lo scopo del mio test è esattamente quello di verificare se tale pillola “magica” funziona. Mi auguro inoltre che non produca danni al motore della mia Honda CBF600S…
Chiaramente non mi esprimerò sulla riduzione delle emissioni nocive in quanto non possiedo strumenti scientifici adatti a misurare tutto questo.
La prova è cominciata oggi stesso (6 agosto 2014). Aggiornerò questo articolo dopo ogni pieno di benzina riportando le mie considerazioni personali e qualche dato numerico relativo ai km percorsi rispetto ai litri consumati.
Preciso che sulla confezione del prodotto si dice che le pasticche iniziano ad esprimere il loro pieno effetto dopo qualche pieno di carburante, quindi eseguirò le mie rilevazioni strumentali a partire dal terzo pieno.
Come svolgerò il test
Userò la moto sia da solo che con passeggero e in ogni tipo di percorso, proprio come ho sempre fatto. Il mio stile di guida sarà quello abituale. Se le pasticche faranno il loro dovere me ne accorgerò subito dato che in passato ho registrato molti dati riguardanti il consumo della mia Honda nelle varie situazioni (con passeggero e senza, con valigie/bauletto e senza, in autostrada e su strade secondarie). La velocità massima costante sarà di circa 110 km/h effettivi (misurati tramite GPS). Preciso che il chilometraggio indicato dal contachilometri modificato della mia Honda è effettivo, ossia esente dal tipico errore per eccesso degli strumenti di serie (i quali indicano appunto percorrenze leggermente superiori a quelle reali). In sostanza il contachilometri modificato della mia Honda indica percorrenze inferiori a quelle mostrate prima della modifica dell’8%.
Alcuni dati tecnici relativi alla mia moto
Modello: Honda CBF600S 2010
Motore: 4 tempi, 4 cilindri in linea, 16 valvole, raffreddato a liquido (DOHC), cilindrata 599.3 cm³
Alimentazione: iniezione elettronica (PGM-FI)
Potenza massima: 57 kW (77,5 CV) / 10.500 min (95/1/EC)
Coppia massima: 59Nm / 8,250 min (95/1/EC)
Peso a secco: circa 200 kg
Capacità serbatoio: 20 litri, di cui 3,5 di riserva
Km percorsi: circa 85.000
12 agosto 2014
Ho percorso appena 250 km ma posso già fare alcune considerazioni personali. Ho notato che il motore della moto è diventato particolarmente reattivo, nel senso che risponde con rapidità e molta fluidità al minimo movimento della manopola dell’acceleratore. Ho provato a viaggiare in 6° marcia a circa 40 km/h per poi accelerare repentinamente: la ripresa mi è parsa più brillante del solito. Nessuno strappo o vibrazione anomala da parte del motore.
L’effetto è lo stesso prodotto dalle benzine ad alto numero di ottani (per esempio 100 ottani). Credo di poter dunque affermare che l’incremento del numero di ottani proclamato sulla confezione delle pasticche sia reale. A partire dal secondo pieno comincerò a registrare i dati relativi ai consumi e continuerò fino a quando non avrò esaurito le 5 pasticche.
Primo pieno – 15 agosto 2014
Ecco i dati relativi al primo pieno di benzina:
423,6 km / 17 litri (457,5 km secondo il contachilometri di serie).
Media: 24,9 km/l (26,9 km/l secondo il contachilometri di serie).
Niente di eccezionale, devo dire… questa è la mia solita percorrenza media. Nessun miglioramento dei consumi, quindi! Vedremo cosa succederà con i pieni successivi.
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